INTERPRETAZIONE
QUADRO 4
Abbiamo sempre pensato al destino come ad un anonimo esecutore
del fatalismo: tutto è scritto e quello che dovrà accadere, accadrà. Ma
M. Cheval, con questo dipinto sembra volerci suggerire un altro punto di
vista: il destino, nelle vesti di una paziente donna, è uno strano
burattinaio in attesa: sta aspettando che l'azione liberamente scelta
dai due giovani produca i suoi effetti. Solo allora azionerà i suoi
fili. Insomma, il destino visto come un esecutore di effetti e non di
cause.
Grazie, Natale Missale
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