BILLY ELLIOT
(Interpretazione Cabalistica)

… Noi, come al solito, cercheremo di ritrovare nel film un percorso iniziatico, considerandolo un sogno del regista suggeritogli dal suo Se`per guidarlo-(guidarci) sulla strada della reintegrazione per la conoscenza di noi stessi e delle nostre vere potenzialita`; a tale scopo noi introietteremo tutti i personaggi considerandoli come suoi-(nostri) burattini interiori e li porremo poi, come al solito, sull'Albero cabalistico.
All'inizio Billy (diminutivo di William che significa 'colui che fa il volere dell'Io Sono', ma anche 'protetto dalla volonta`') e` solo un bambino che vive in una famiglia in cui manca la 'madre', morta da circa tre anni; c'e`, invece, una nonna ormai malata, che spesso si allontana da casa e gira senza meta, da sola, per i campi; c'e` un padre, Jackie (diminutivo di Jacob, che significa 'seguace di Dio') che, vedovo, cerca di fare del suo meglio per tirare avanti ma che, minatore insieme al figlio maggiore, Tony (diminutivo di Anton, che significa 'fiorente, utile') sta scioperando per opporsi alla chiusura della miniera di carbone in cui entrambi lavorano; lo sciopero porta con se` difficolta` economiche, tensioni e violenze. Il nome della famiglia di Billy e` Elliot, relativo al Sole (dal greco Helios), alla Bellezza, alla Luce.
Iniziamo a porre questi personaggi sull'Albero. Poniamo Billy in Malkuth, quale personalita` che deve evolvere, corrispondente al regista Stephen Daldry. Il padre Jackie in Chesed, la nonna in Geburah, che sostituisce la madre morta, il fratello Tony in Netzach. Questo Albero cabalistico e` all'inizio scarso nella colonna di sinistra, troppo 'pesante' in quella di destra e decisamente mancante in quella centrale. Ma ecco che nel paese dove vive la famiglia Elliot, a Durham Coalfield, (dur-ess= costrizione; ham= attore scadente, gigione; coal= carbone; field= campo, che si puo` riassumere: la` dove 'la miniera e` prigione per l'attore scadente' - il che sottintende che e` liberta` per l'attore vero), accade qualcosa di insolito. A causa dello sciopero, la palestra dell'insegnante di ballo Mrs. Wilkinson (Wil-l= diminutivo di William, kin= consanguineo, son= figlio) viene adibita a mensa per i minatori, (vale a dire: le energie di Yesod verranno messe a servizio di tutta la comunita`, cioe` di tutto l'Albero) e, con le sue allieve del balletto, la maestra si trasferisce in un angolo della palestra dove Tom (= uomo qualunque), minatore, amico di Jackie, da` lezioni di boxe ai ragazzi del paese, tra cui Billy. A Billy, come all'amichetto Michael, non piace il pugilato, piace invece la musica e spesso strimpella il vecchio pianoforte lasciatogli dalla madre; egli rimane colpito dall'armonia e dalla forza della danza: "Metteteci l'anima", grida la maestra alle allieve. Una di esse, Debbie, (diminutivo di Debora= ape, miele, loquace), la figlia della maestra di ballo, adocchia subito il bel ragazzino e cerca di coinvolgerlo: "Perche` non provi anche tu?" Billy rifiuta, ma poi… ci prova, e l'insegnante gli getta un paio di scarpette. Mettere 'quelle scarpette' e` il primo di una serie di cambiamenti che da quel momento trasformeranno Billy. Mrs Wilkinson, che si stranamente si fa chiamare anche dalla figlia 'Miss' (vive col marito, ma separata in casa, per questo vorrebbe tornare ad essere una miss, rifiutando il matrimonio), viene da questo momento in poi ad assumere il ruolo della 'madre' di Billy, l'abbiamo difatti collocata sul Geburah dell'Albero, a rafforzare quella sephira debole, su cui avevamo posto la nonna, un po` fuori di testa, che ripete sempre, anche a sproposito la frase chiave del film: "Volevo diventare una ballerina professionista". Abbiamo posto Debbie, insieme a Michael sull'Hod dell'Albero, perche` entrambi riescono a sviluppare la componente sentimentale di Billy. La palestra, quello che prima era il 'luogo della boxe' per l'apprendimento della violenza fisica (il fuoco di Assiah), se Billy fa danza, diventa il 'luogo' (Yesod) dell'apprendimento dell'armonia, la terra di Yetzirah. Ed ecco Billy, a letto, che chiede al fratello: "Tony, tu pensi mai alla morte?" Il fratello gli risponde con un insulto pesante. (Vai…). Ma a Billy solo il mondo fisico non basta piu`, deve andare oltre. E oltre c'e` l'abisso, l'ignoto, la morte (di cio` che gli e` conosciuto). Billy all'inizio cerca di resistere alle sollecitazioni e ai richiami che gli vengono dalla colonna di sinistra (di mrs. Wilkinson, -di colei che riconosce in lui il vero figlio-, e di Debbie, di colei che puo` fargli conoscere la dolcezza del miele) ma non puo` ignorarli; teme di sentirsi 'una femminuccia' ma non restituisce le scarpette. Le scarpe rivestono i piedi, i piedi sono la radice dell'Albero;'cambiare scarpe' in sogno significa assumere una nuova personalita`; le scarpe da ballo, pur non avendo tacco, anzi proprio per quello, riescono a far sollevare la persona oltre se stessa in una simbolica ascesa verso l'alto. Decidere di non restituire 'le scarpette' significa non temere di lasciare il noto per l'ignoto, significa accettare il viaggio, significa percorrere il sentiero che porta alla scalata dell'Albero. Ma percorrere il Sentiero non e` facile, Billy lo sa e ben presto si procura un libro per conoscere i rudimenti teorici della scienza che vuole affrontare, ne accetta le difficolta` e gli ostacoli, inoltre ascolta i consigli della sua maestra e li mette in pratica, e quando cade ... si rialza e ci riprova. Quando Billy poi decide di prepararsi per l'audizione, si pone come scopo una meta precisa, la danza non e` piu` solo divertimento, ma un obiettivo chiaro da raggiungere: chi frequenta una scuola di ballo di paese ha come traguardo la 'Royal Ballet Scool'. Noi l'abbiamo collocata sul Tiphereth dell'Albero quale fioritura del centro della Bellezza, che e` proprio della famiglia Elliot (=Sole = Bellezza): in seguito a tale decisione Billy offre alla maestra la lettera della madre accettandone cosi`definitivamente il ruolo di educatrice del cuore e investendola della responsabilita` dell'amore che in quei tre anni gli e` mancato. Ad un certo punto del suo apprendistato Billy viene a conoscere la trama del balletto di Cajkovskij 'Il Lago dei Cigni' pero` i due finali previsti nello spettacolo non coincidono col finale raccontato dall'insegnante mrs. Wilkinson v. il sito http://it.wikipedia.org/wiki/Il_lago_dei_cigni. Per la 'Miss' il principe Siegfried e` un traditore e la morte della fanciulla-cigno Odette e` una sconfitta per l'Amore, nel balletto invece, anche se i finali sono entrambi drammatici, Amore trionfa totalmente. Ma i problemi personali della 'Miss', (di Geburah), della colonna di sinistra dell'Albero, scompaiono quando si intraprende il cammino diretto della colonna Centrale. Il fatto che proprio con "Il Lago dei Cigni" debuttera` Billy divenuto adulto va probabilmente ricercato nella simbologia del 'regale cigno' in cui si trasforma il 'brutto anatroccolo'. Che Billy punti diretto al 'centro' e` dimostrato dalla sua chiusura sia verso Debbie, sia verso Michael, entrambi possibili distrazioni da cio` che veramente egli vuole: danzare. E la sua propensione si muta in determinazione proprio quando padre e fratello escludono per lui la possibilita` di diventare ballerino. Ma Billy non puo` partecipare all'audizione di New Castle, perche` il suo 'nuovo castello' ha le 'miniere' (la parte inconscia della personalita`, che abbiamo collocato nell'astrale e mentale oscuro) in subbuglio e Tony (= fiorente, utile, che avevamo fatto corrispondere alla sephira Netzach) e` stato inprigionato, privato della liberta` e, una volta liberato, e` ancora incapace di armonizzare e comprendere la 'madre' di Billy. Insomma a questo punto c'e` ancora disarmonia tra le due colonne dell'Albero. Questa disarmonia verra` superata dalla coraggiosa e determinata esibizione di Billy davanti al padre nella notte di Natale, nella notte della Rinascita.
Da quel momento ogni cosa diventa facile, quasi ovvia. Tutto il paese, la personalita`, collabora alla riuscita dell'impresa, ma restano decisivi gli ori (l'Oro) di Geburah, e la ripresa dei 'lavori' nelle miniere. Ancora un ostacolo si presenta quando Billy colpisce il compagno di audizione...una reazione esterna violenta che maschera ancora la paura di non essere all'altezza del compito, ma quello che lo rende degno della qualifica e` la risposta data all'esaminatrice. "...Prima sto li` tutto rigido, poi ad un tratto dimentico qualunque cosa, e` come se sparissi... come se dentro avessi il fuoco... come se volassi: sono un uccello... sono Elettricita`! Si`, sono Elettricita`". Billy conosce la Dea della Danza , la Bellezza, perche` e` Danza, e` Bellezza.
Infine abbiamo posto il 'debutto al teatro di Londra' di Billy Elliot in Daath quale raggiungimento Coscienziale di 'colui che fa il volere dell'Io Sono', culmine raggiunto dopo anni di studi e sacrifici, punto d'arrivo per chi esce da una 'Royal Scool', e punto di partenza per chi andra` in giro per il mondo a mostrare e insegnare a tutti la sua 'Ars Regia'.
Grazie. F.V.

Albero cabalistico di BILLY ELLIOT