Abbiamo
all'inizio un personaggio, il Padre che deve affrontare una situazione nuova,
la Morte e sa di non poterla
gestire perche' va "oltre" le sue esperienze."Si'" e' la
risposta al suo problema e il primo contatto con lAngelo della
Morte, quella parte di se' che lo portera' oltre l'Abisso. Ci sono poi due figlie,
entrambe frutto del suo grande amore
per una Donna adorata e perduta [morta]: la piu' grande molto affettuosa ma
superficiale e vuota, la minore piu'
intelligente, sensibile, ricca di qualita' interiori, e preferita. C'e' un genero
e un futuro genero: il primo debole e
codardo il secondo apparentemente perfetto ma in realta' avido e traditore.
C'e' un societa' di comunicazioni fondata
dal Padre che sta per essere "fusa" con un'altra piu' potente societa'
[ma in realta' tale fusione portera' al suo
smembramento e alla sua rovina]. C'e' un consiglio d'amministrazione a doppia
faccia. C'e' una Vecchia anch'essa
duplice: prima impaurita e disperata, poi serena e maestra di vita. Infine abbiamo
una festa di compleanno che coincide
con il passaggio dell'Angelo. Possiamo ritrovare in tutto il film un iter iniziatico;
il passaggio da uno stato di non
coscienza, confuso e immaturo ad uno stato di Coscienza lucido e tutto volto
ad affrontare il nuovo: "sono pronto".
Chi e' il vero protagonista, il Padre o Joe Black? Entrambi perche' essi sono
tutt'uno!
Come al solito possiamo vedere tutta la storia come lo sviluppo di un Albero
che fiorisce e fruttifica a poco a poco,
trasmutandosi da "vile metallo in oro". Dicevamo che la partenza e'
una situazione di confusione: la personalita'
[il Padre], che pure ha costruito un albero bene equilibrato [la societa', le
figlie, i generi, ecc.], si rende conto nel
momento della crisi che molto di quello che ha impostato nel suo mondo [come
il suo braccio destro, probabile suo
successore e futuro marito della figlia prediletta] non e' "giusto"
e non e' "vero"; allora sprona la figlia [la sua intuizione]
a sperare in un "colpo di fulmine", ad aspirare all'AMORE che trascini
oltre la materialita', il sentimetalismo e la razionalita'.
Il miracolo avviene ed essa incontra il ragazzo "giusto". Ma il miracolo,
come una illuminazione dura poco, subito si torna
alla realta'
ma questa realta' ora non e' piu' accettata, perche' vista
nella sua pochezza e banalita'
..si ricerca una realta'
onirica i cui simboli lasciano intravedere Realta' insospettabili [l'Angelo
si innamora della figlia dell'uomo e viceversa
-Gn. 6,2-] Il Cielo scende, la Terra sale
Quando la Coscienza del Padre
avra' "visto" per mezzo della Vecchia morente
quale e' il suo giusto posto, allora l'Albero acquistera' quell'equilibrio che
prima era solo apparente: il Consiglio della
societa' sapra riconoscere il vero Presidente, la Figlia maggiore si rendera'
conto di quanto e' stata amata; il Genero,
perdonato della sua leggerezza, costringera' il traditore a comparire dinanzi
alla Coscienza [verra' giudicato ed espulso]
e la Figlia prediletta, l'Intuizione sapra' riconoscere il vero Amore e non
la sua ombra. A questo
punto si e' pronti a
morire al vecchio mondo e
a rinascere nel NUOVO! F.V.