MARX
e non il predicato di una "mistica sostanza"
universale. Occorre presto
trasformare quell'idealismo eterico in materialismo storico. È il lavoro che dà valore alla merce che si
produce; più produci ricchezza, più va giù l'operaio:
il
Capitale
fa bene a chi l'accumula, fa male al proletario che
lo pettina. La proprietà privata è il
risultato di tanto bel lavoro
espropriato. Perché la religione?
Perché questa chimera? Perché questa coscienza
rovesciata? La religione è un oppio
soporifero; la fede, un universo
immaginario rifugio dell'umana
sofferenza che ai veri ostacoli
oppone indifferenza. Io prendo la Dialettica, la leggo a modo mio e poi le cucio addosso l'economia politica.
Il valore di una merce Te lo dà solo il lavoro che ci vuole per
produrla, ma il lavoro è anch'esso
merce, che il proprietario vende in cambio del salario
ma intascando il
plusvalore. Plusvalore, borghesi,
proletari,
valore d'uso, valore di
scambio,
accumulazione,
capitale,
sfruttamento totale;
profitto, profitto,
il saggio di profitto, capitale, capitale,
capitale. Progressisti,
comu-comunisti vi invito alle speciali
nozze d'Economia e Filosofia.
Proletari
del mondo, sì
di tutto il mondo, unitevi. |