ERACLITO
Chi discende nello stesso fiume è bagnato da acque sempre nuove: tutto è mutamento senza fine; persino la tua sposa viene e va! Siamo e non siamo, perché diveniamo. Il nostro vero essere? Perenne divenire Sintesi dei contrari:
Polemos. Ma tutte le cose non sono
che unità nella sostanza: quel Dio ch'è giorno e notte, quel Dio ch'è guerra e pace, che è fame e sazietà. Eternamente vivo c'è un gran Fuoco che, come l'oro è l'osso del monile, è vita d'ogni cosa, grande o vile,
vita della vita universale. Concretamente viva si dispiega,
come
un azzurro d'un immenso cielo, una sola Intelligenza che si piega su ogni cosa, rendendola divina:
E' un
Logos comune ad ogni forma. Non senti come il Fuoco ti
scoppietta nel centro effervescente del tuo
cuore? È l'anima, che è così, perfetta,
perché tutt'uno col Fuoco
Universale. Non ha confini l'anima: si estende all'infinito, come il pensiero limpido, che limiti non ha. Non spendere mai l'anima Per qualche desiderio: felicità dipende non da quanto hai, ma da ciò che tu sei. Investiga te stesso, amico mio; percorri la tua strada solo solo; sii "come un astro privo
d'atmosfera… senza sorrisi sii, senza ornamenti, né profumi d'unguenti". (Nietzsche) Che il mondo abbia voglia di te. Spera, spera forte l'insperabile, perché esso è introvabile,
irraggiungibile. Sapienza è riconoscere C che tutte quelle cose sono Uno. Il mondo che tu vedi,
nessuno mai lo fece: fu sempre, è, e sarà Fuoco vivente "sempre", all'or ch'è divampante; Fuoco nascosto "sempre", all'ora ché dormente. |