Riflessioni di Giorgio Rollo sul “Tao Te Ching” Aforisma Tredicesimo
“E fortuna e sfortuna fan paura!
“Perché fortuna e sfortuna impauriscono?
La fortuna come la sfortuna fanno parte dell'alea di mistero che
circonda la nostra vita. Sono mobili e pertanto sono inafferrabili. Come
tutto quanto non ha basi ferme e solide fanno paura, sono un'alternanza
di situazioni: ora innalzano ora precipitano, per questo sono
enigmatiche in quanto racchiudono un senso da decifrare, che non sempre
e quasi mai si riesce a dischiudere.
“Perché amar come il corpo la sciagura?
Senza il corpo non si può incontrare sciagura. La sciagura è
contingente alla vita, è un fattore necessario all'andamento
dell'esistenza terrena potremmo dire quasi che essa sia fisiologica,
come le nostre funzioni corporali, pertanto dobbiamo accettarla in
quanto ci è prossima come la nostra vita stessa.
“Chi per il mondo il proprio corpo ha caro,
Colui che ama il proprio corpo in funzione della vita, può
rinunciare all'attaccamento passionale al suo involucro, ed affidarsi
alla corrente dell'esistere. E' lo spogliamento massimo del proprio ego
a vantaggio di un io rigenerato, ed usando la maiuscola, diremmo un Io
Santificato. |