Riflessioni di Giorgio Rollo
sul “Tao Te Ching”
Aforisma Diciottesimo

 

“Quando si deviò della gran Via,
allora umanità e giustizia sorsero”.

  

Il ricordo di una età felice ai primordi dell'umanità accomuna il pensiero del Saggio cinese alle tradizioni medio-orientali e occidentali.
Come nella Grecia di Esiodo si parla di un'età dell'oro, così nel pensiero biblico si parla di un Giardino dell'Eden.
Mentre nel pensiero di Lao Tse non è specificato il motivo per il quale l'umanità deviò dalla sua primordiale esistenza felice, ciò assume una valenza di altro taglio con il Dio biblico. Nel pensiero biblico agisce un Dio personale, che opera alla presenza dell'uomo e gli impartisce dei comandi. Questa singolarità caratterizza per eccellenza le religioni monoteistiche.
Essendo nata la trasgressione alle norme eterne insite nel cuore dell'uomo, nascono le leggi, che cercano di arginare il tracollo al quale andrebbe incontro un individuo privo di norme, operante in un consorzio umano.
Così, in questo contesto di decadenza nascono i sentimenti di umanità, proprio perché sono nati anche i contrari: quelli di odio e asocialità. In poche parole nasce la Storia fatta di atti eroici e di meschine piccinerie.
 

 

“Quando sapere e intelligenza apparvero
sorse allora la grande ipocrisia.”

  

L'intelligenza è prevalentemente frutto del sapere, ed il sapere è figlio della diseguaglianza. In quanto affinché nasca nell'uomo la possibilità del sapere, egli deva avere molto tempo a disposizione per dedicarsi allo studio delle scienze e delle arti. Questo può avvenire solo allorquando nasce la società e la sua civiltà. Nell'ambito della società si formano le classi e le gerarchie, a ciascuna delle quali spetta un compito da svolgere nel contesto del consorzio umano formatosi: sono le cosiddette caste per usare un termine rifacentisi alla religione induista. Nella maggior parte dei casi solo nell'ambito della casta è possibile la specializzazione. Vedasi l'Antico Testamento e più precisamente in Numeri 8,5 l'istituzione della classe sacerdotale dei Leviti addetti al culto dell'Arca dell'Alleanza.
La specializzazione crea la distinzione, con la conseguente nascita degli “egregi” o etimologicamente gli “ex gregis”, ossia coloro che sono fuori fuori dal gregge. I quali comandano poiché sanno, e siccome sanno più degli altri tacciono. Da qui nasce l'ipocrisia che è un velare la verità, la quale si adotta o per convenienza o a volte per necessità.

 

“Quando vi fu contrasto fra parenti,
filiali allora divennero i figli.”

  

Platone nella “Repubblica” consiglia al Legislatore dello Stato di educare i figli dei cittadini in apposite strutture in comune, senza che vengano a conoscere i genitori naturali. Il divino Ateniese vede nel sorgere della famiglia un fattore disgregante nella reciproca coesione tra i membri della Polis. Nello Stato perfetto tutti i cittadini devono sentirsi fratelli ed avere tutto in comune.
Dice Lao Tse che quando sorsero i contrasti tra i parenti, filiali divennero i figli, ovvero quando grazie alla diseguaglianza sociale instauratasi tra i componenti del consorzio umano formatosi, sorsero le controversie di natura prevalentemente economica, queste provocarono liti tra i congiunti. Allora la proprietà che prima era in comune divenne privata, e ci fu la trasmissione della medesima da padre in figlio. Si instaurò dunque un legame oltre che affettivo anche economico tra genitori e prole. Questo fatto economico consolidò i vincoli nell'ambito della famiglia e così ”filiali allora divennero i figli”.
 

 

“Quando decadde il regno nel disordine,
fu allora che un ministro degno apparve”.

 

Ormai la decadenza è in atto, quando appare un uomo degno egli è un dittatore, che nel disordine generalizzato impone la certezza della pena. Non si tratta di giustizia, la quale richiede equanimità e magnanimità, bensì severità tout court.
Per rifarci alla Storia, ci basti ricordare come a Robespierre successe Napoleone, il quale ad un periodo di disordine e terrore fece seguire un Codice civile, che ripristinava con nuove modalità e nuove persone le gerarchie dell'Ancien Régime.


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